mercoledì 3 giugno 2015

Calcolo imu e tasi 2015

Il mese di giugno è ormai arrivato e, come ogni anno, i contribuenti italiani che possiedono o detengono degli immobili dovranno fare i conti con il calcolo dell' imu e della tasi per l'anno 2015. La prevista semplificazione che prevedeva il recapito a casa dei modelli di pagamento precompilati ha fatto "flop" e salvo qualche piccolo comune, virtuoso in tal senso, la stragrande maggioranza dei cittadini dovranno provvedere da soli al calcolo e al versamento di quanto dovuto; andiamo quindi a vedere nel dettaglio come calcolare imu e tasi per il 2015 e come effettuare i versamenti tramite F24.


I parametri per calcolare l'imu e la tasi, già aumentati continua a leggere

domenica 3 maggio 2015

Detrazioni fiscali e oneri deducibili nel 730/2015, ultime novità

Con la circolare 17/E del 2015 l'agenzia delle entrate risponde ad alcuni quesiti posti dai centri di assistenza fiscale in merito alle detrazioni fiscali e agli oneri deducibili usufruibili con la prossima dichiarazione dei redditi modello 730/2015 e/o Unico 2015. Nella prima parte vengono forniti chiarimenti interpretativi riguardo alla corretta detrazione fiscale di alcune spese mediche:

Le prestazioni sanitarie rese dai massofisioterapisti in possesso del previsto diploma possono essere detratte anche se manca la prescrizione medica.

Per le spese odontoiatriche è sufficiente la dicitura nella fattura rilasciata dal professionista "ciclo di cure medico odontoiatriche specialistiche" in quanto sufficiente a definire l'oggetto sanitario della prestazione resa e escludere il ricorso a prestazioni di natura estetica altrimenti non detraibili

Via libera anche alla detrazione fiscale per le spese relative alla crioconservazione degli ovociti dopo le opportune precisazioni arrivate dal ministero della salute.

Per quanto riguarda gli altri quesiti leggi tutto

730 precompilato 2015: le novità del quadro redditi da lavoro dipendente - bonus irpef

Con il nuovo modello 730 precompilato per il 2015 dovrà essere compilato obbligatoriamente il quadro "C" - redditi da lavoro dipendente e assimilati - poichè solo i titolari di tali redditi possono avvalersi della possibilità di presentare la dichiarazione dei redditi semplificata modello 730/2015.

 La nuova struttura del quadro "C" nel modello 730/2015 precompilato tiene conto delle intervenute novità legislative che si sono susseguite nel corso dell'anno 2014:

Obbligo di inserimento nel rigo "C4" delle somme (qualora presenti) per "incremento della produttività" riportate nella certificazione unica nei punti dal 201 al 205
Introduzione del nuovo rigo "C14" relativo al bonus irpef di 80 euro, il cosiddetto"bonus Renzi"

730 precompilato 2015 - bonus irpef 80 euro

E' proprio il bonus irpef di 80 euro a determinare le   leggi tutto

Imu e Tasi in aumento per il 2015

Allarme fisco, tasse in aumento per il 2015 secondo quanto reso noto dalla Cgia di Mestre che ha condotto una ricerca analizzando le prime delibere pubblicate da alcuni comuni italiani relativamente all'applicazione delle aliquote imu e tasi per la tassazione degli immobili. Anche se al momento i comuni che hanno già deliberato sono pochi, si rileva comunque un trend negativo per le tasche dei contribuenti che si ritroveranno a dover pagare maggiori tasse rispetto all'anno precedente per quanto concerne l'imu e la tasi.

La situazione sarà sicuramente più chiara nei    leggi tutto

modello 730/20115: le novità dei redditi dei fabbricati

Una prima novità nella compilazione del modello 730 precompilato per l'anno 2015 è rappresentata dalla soppressione dell'obbligo di indicare nel quadro B - redditi dei fabbicati- l'importo dell'Imu dovuta in dichiarazione. L'art. 4, comma 8, del Dlgs n. 175/2014 ha infatti soppresso i commi 103 e 104 dell'art. 1 legge n. 296/2006 con effetto per le dichiarazioni dei redditi da presentare dal 2015 iniziando quindi da quella relativa ai redditi del 2014. In pratica viene abrogata la disposizione contenuta nella finanziaria 2007 che prevedeva, per l'appunto, l'obbligo dell'inserimento in dichiarazione dell'imu dovuta per l'anno precedente.

Tale semplificazione, sicuramente positiva per i contribuenti, è stata determinata dall'introduzione del 730 precompilato 2015. Il dato relativo all'Imu dovuta dal contribuente per l'anno precedente non è infatti a    leggi l'articolo completo

Pensioni Inps: arriva la busta arancione per il calcolo dei contributi versati

In arrivo i dati sulle pensioni inps di milioni di lavoratori italiani; l'istituto di previdenza sociale ha annunciato che dal mese di maggio 2015 darà il via all'operazione "busta arancione". Ma andiamo a vedere di cosa si tratta: sarà una vera busta cartacea di colore, per l'appunto arancione, che dovrebbe servire a dare una prima indicazione sulla propria situazione previdenziale a tutti coloro che stanno versando i contributi inps. Interessati dall'operazione saranno circa dieci milioni di lavoratori, di questi, circa tre milioni sprovvisti di codice pin riceveranno la busta dell'inps direttamente a casa tramite il servizio postale, per gli altri, la maggioranza, dotati di un proprio pin di accesso, i dati contenuti  continua a leggere

730/2015: novità redditi dei terreni

Le novità intervenute sul modello 730 per l'anno 2015 relativamente alla compilazione del  quadro "A" Redditi dei terreni sono strettamente connesse all'introduzione dell'Imu anche sui terreni agricoli montani fino agli anni scorsi esenti dal tributo.

Infatti, ai sensi dell'art 8 del d.l.g.s. n. 23/2011 l'Imu sostituisce l'Irpef e le relative addizionali ( comunali e regionali) dovute sugli immobili non locati;  pertanto  tutti i terreni non affittati nell'anno 2014 e dichiarati con il  modello 730 per l'anno 2015 non saranno soggetti a tassazione limitatamente al  solo reddito dominicale prodotto.

Nel caso invece i terreni siano concessi in locazione i redditi dell'immobile saranno soggetti sia a Imu che a Irpef, non operando in questa fattispecie l'effetto sostitutivo.

Modello 730/2015 Novità compilazione quadro A
Relativamente all'individuazione dei terreni agricoli montani leggi l'articolo

730/2015: detrazione canoni locazione alloggi sociali

Nel modello 730 precompilato 2015 una delle detrazioni fiscali che i contribuenti non troveranno sicuramente caricata sul sito dell'agenzia delle entrate, essendo una novità della dichiarazione dei redditi 2015, è quella riferita alla detrazione per canoni di locazione spettante agli inquilini di alloggi sociali adibiti ad abitazione principale.

Novità 730 precompilato 2015, detrazioni fiscali per canoni di locazione  Leggi tutto

Riforma pensioni: pensione anticipata senza penalità

Novità sul fronte delle pensioni per quanto riguarda la pensione anticipata che ha ormai sostituito da qualche anno la vecchia prestazione di anzianità. L'Inps ha infatti pubblicato sul proprio sito istituzionale in data 10 aprile 2015 la circolare n. 74, con la quale conferma che non sarà soggetta ad alcuna penalizzazione la pensione anticipata maturata da tutti i lavoratori che perfezionano il requisito contributivo entro la data del 31 dicembre 2017.

In questo periodo dove sembra non esserci nessuna certezza  leggi l'articolo

giovedì 16 aprile 2015

Modello 730 precompilato 2015 e dichiarazione congiunta

Il modello 730 precompilato 2015 sarà reso disponibile sul sito dell'agenzia delle entrate a partire dal 15 aprile 2015. Dalla stessa data si potrà verificare se il nuovo sistema di dichiarazione dei redditi voluto e ampiamente propagandato dal governo Renzi avrà avuto gli effetti desiderati.
Ammesso che vada tutto per il meglio, una delle tante difficoltà per coloro che si cimenteranno nell'impresa del nuovo 730 precompilato 2015, è rappresentata dall'impossibilità di poter presentare on line la dichiarazione dei redditi congiunta. Infatti due coniugi, che continua a leggere

domenica 12 aprile 2015

Bonus bebè inps 2015 al via la presentazione delle domande



Il bonus bebè inps 2015 vede finalmente la luce, dopo una lunga e "travagliata" attesa durata mesi, da quando fu annunciato dal governo Renzi e inserito nella legge di stabilità, è stato finalmente pubblicato sulla gazzetta ufficiale del 10 aprile 2015 il decreto attuativo che permette alle famiglie italiane di presentare le domande per avere diritto al beneficio.

La domanda per la presentazione del bonus bebè 2015 andrà effettuata entro 90 giorni dalla nascita del figlio ( o dal giorno di ingresso nel nucleo familiare nel caso di adozioni), e qui si pone il caso dei nati nei primi mesi dell'anno per i quali sono già trascorsi i fatidici 90 giorni dalla data di nascita, che secondo le prime indiscrezioni uscite a ridosso della pubblicazione del decreto, temevano di perdere il diritto alla corresponsione degli arretrati secondo una particolarità burocratica del tutto italiana. Questa volta però continua a leggere

venerdì 10 aprile 2015

Detrazioni fiscali per figli, coniuge ed altri familiari a carico nel modello 730 2015

Dopo aver trattato delle novità del modello 730/2015 precompilato, passiamo ad esaminare le detrazioni fiscaliche è possibile richiedere con la prossima dichiarazione730/2015 relativa ai redditi del 2014 per quanto attiene in particolare alle detrazioni per coniuge e figli a carico.

Modello 730/2015 detrazioni fiscali per figli, coniuge e altri familiari a carico


giovedì 12 marzo 2015

Il modello 730 precompilato non arriverà a casa dei contribuenti

Il modello 730/2015 precompilato rappresenta la novità fiscale di maggior rilievo per i contribuenti italiani che si apprestano a dichiarare i propri redditi al fisco.
Sul modello 730/2015 precompilato, è stata messa in atto da parte del governo Renzi e dai suoi ministri una vera e propria campagna mediatica che ha indotto, buona parte dei cittadini italiani, a credere che il modello 730/2015 precompilatoarriverà direttamente a casa già pronto per l'uso, ma in realtà le cose sono molte diverse.

Come accedere al proprio modello 730/2015 precompilato


martedì 3 febbraio 2015

Carta acquisti 2015: aggiornati i limiti di reddito per averne diritto

I requisiti per ottenere la carta acquisti per il 2015 sono stati aggiornati dall'Inps. Per averne diritto è necessario avere un Isee inferiore a euro 6.795,38. La precisazione arriva con il messaggio Inps n. 680/2015 nel quale viene inoltre affermato che per le richieste fatte a partire dal 1 gennaio 2015, è necessario essere in possesso della nuova Isee come previsto dal dpcm n. 159/2013. Restano invece invariati tutti gli altri requisiti che i richiedenti devono possedere per avere diritto alla carta acquisti 2015 (nota anche come social card).


Chi ha diritto alla carta acquisti per il 2015


martedì 13 gennaio 2015

Nuovo isee 2015: l'inps non ha ancora rinnovato la convenzione con i Caf

L'inps non ha ancora rinnovato la convenzione con i Caf per la richiesta del calcolo dei nuovi indicatori isee 2015 per accedere alle prestazioni agevolate da parte dei cittadini